Alia, Ves ed i Cavalieri di Draghi

Forza Cangiante

I cadetti sono tutti radunati nella Grande Sala. Molti parlano tra di loro: a quanto sembra vi è stato un furto al carro che portava il cibo per l’arrivo dei draghi. Si vocifera che sia stata una Forza Cangiante.

«Tutti in riga!» ordina Graybar entrando.

I cadetti obbediscono.

«Avrete già sentito cosa è accaduto e sono qui per confermarvelo – riprende Graybar – Abbiamo un Forza Cangiante qui nelle vicinanze. Sospettavamo già che un drago ti tale risma si trovava da queste parti, ma ora ne abbiamo avuto la conferma. Non c’è nulla da preoccuparsi: la Forza Cangiante non è stupida da attaccare senza motivo; tuttavia si tratta di una bestia pericolosa e nessuno di voi è addestrato per un incontro con essa. Se vi dovesse capitare di incontrarla, rimanete immobili ed il drago vi ignorerà. Non tentate l’Avvicinamento per nessun motivo o lo renderete furioso. Se vi sembra già furioso, indietreggiate senza mai togliere lo sguardo da lui, fin quando non avrete messo sufficienti ostacoli tra voi e lui, prima di scappare a gambe levate. Non scappate in campo aperto: come tutti i draghi, vola e quindi vi raggiungerebbe in un attimo. Ripeto: è una bestia pericolosa ed indomabile: se lo doveste incontrare, non fate nulla!»

***

«È vero che una Forza Cangiante ha rubato le provviste destinate ai draghi?» chiede Alia a Fasal mentre sta lavando i piatti.

«Sicuro. Posso anche dirti che non si è fatto vedere, ma ha lasciato un sacco di impronte. L’impressione mia è che volesse portare il cibo a qualcuno»

Alia per poco non fa cadere un bicchiere dalle mani, ma riesce a nascondere il fatto che sa che quel cibo il Drago lo aveva portato per lei.

«Mi hanno detto che è una bestia pericolosa. Mi sapresti dire perché?» chiede dopo un attimo

«Innanzitutto non è addomesticabile: lui fa tutto di testa sua e non segue nessun ordine. Ovviamente è poco utile ai cavalieri un drago che non ubbidisce in battaglia. Ma fosse solo per questo… il problema è che alcune cose che fanno i Cavalieri lo renderono furioso»

«Cioè?»

«Non ti so dire i dettagli: dovresti chiedere agli istruttori. Tuttavia so che alcuni gesti, Parole di Potere o modi di comportarsi, fanno imbestialire il Drago che attacca.»

«Ok. Ma perché è da tutti temuto, se basta fare un po’ di attenzione?»

«Alia, ti rendi conto che stiamo parlando di un drago in grado di mimetizzarsi ovunque? Potrebbe essere quella nuvola nel cielo, l’ombra dietro quella porta, persino il paesaggio che vedi potrebbe in realtà nascondere la Forza Cangiante. Inoltre il suo soffio è in grado di distruggere mezza Accademia in un colpo solo. Ora immaginati che stai chiacchierando per i fatti tuoi e dici qualcosa che renda fuorioso il drago nascosto vicino a te: un attimo dopo intorno a te ci sarebbe solo morte e distruzione, sempre che tu non sia tra le vittime»

Alia rimane pensierosa. «Eppure…» mormora tra sé e sé.

***

Doan, insieme ad un altro gruppo di cadetti, si trova sulla collina. Stanno parlando della Forgia Cangiante e Doan si vanta che nessuno può fargli paura e che si troverebbe davanti la Forza Cangiante, lui saprebbe che fare. Un rumore attira la loro attenzione; voltandosi si trovano a pochi passi di distanza la Forza Cangiante! Gli altri cadetti scappano in preda al panico, mentre Doan, dopo averlo osservato, si mette a ridere.

«E questo coso tondo dai grandi occhi dovrebbe far paura? – dice – Ma non spaventerebbe neppure un bambino! Coraggio: fammi vedere quello che sai fare! PROTEGO…Uff!»

Scattando rapidissimo il Drago lo ha colpito col muso in pieno petto, scagliandolo a più di due metri di distanza. Doan si rialza tossendo. Il Drago è lì, con le orecchie girate e le “sopraciglia” corrugate. Ali e coda sono dritti come pronto a scattare.

«Brutta bestiaccia – ringhia Doan – Ti faccio vedere io!» ed estrae la frusta.

«NO! DOAN!» urla Graybar giungendo. Ma l’avviso arriva troppo tardi: la frusta saetta e colpisce il Drago in pieno muso. È un attimo: il Drago ha schiacciato sotto la sua zampa Doan ed emette un forte grido/ruggito con la testa di Doan all’interno delle sue fauci spalancate. Graybar si lancia sul Drago nel disperato tentativo di fermarlo. Il Drago si scrolla di dosso l’istruttore come fosse una mosca fastidiosa, prende il volo e scompare nel cielo.

Doan è svenuto dalla paura.

***

«SEI UN IMBECILLE! – tuona l’istruttore contro Doan che si trova in infermeria – USARE UNA FRUSTA CONTRO UN DRAGO! MA SEI SCEMO! TI AVEVO DETTO DI NON FARE NULLA E TU LO PROVOCHI! SEI STATO ULTRAFORTUNATO AD ESSERE ANCORA VIVO! E SE NON TI CI AVESSE SPEDITO IL DRAGO, TI CI AVREI SPEDITO IO IN INFERMERIA!»

Mentre Graybar continua a riempire di insulti Doan, Alia è tornata alla sua roccia bianca. Continua a pensare al Drago: le sembra così strano che possa essere davvero così pericoloso come dicono. Non la convince. Potrebbe provare a parlare con Ivan, forse le spiegherebbe qualcosa… forse.

«Spero che non ti sia fatto male» mormora Alia poggiandosi sulla roccia, pensando al Drago, senza sapere che lui è lì e la sta guardando.

Nel prossimo capitolo arrivano i draghi dell’Accademia. Da che punto di vista lo vorrete narrato? Dal tuo, uccellino narratore, così da avere la più ampia panoramica possibile

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