Un Racconto

Capitolo 5: in cerca di aiuto

Gatto e Corvo stavano avanzando per le strade, quando Micio cadde a terra

«Che cosa ti è successo?» chiese Corvo

«Aveva ragione Mago, non sono in grado di resistere qui fuori» rispose Micio

«Coraggio ti do una mano» così dicendo Corvo aiutò Gatto e continuarono ad avanzare.

Poteva fare un effetto strano vedere un gatto ed un corvo abbracciati, ma come se temessero qualcosa, non vi era nessuno per le strade. Verso notte i due animali si fermarono.

«Ci rinuncio, non troveremo mai niente» disse il Corvo

«Non possiamo arrenderci così – disse il Gatto – siamo l’unica speranza, dobbiamo far qualcosa»

«E che cosa? Non c’è nessuno per le strade e non abbiamo la minima idea di cosa cercare»

«Sei tu quello intelligente, non puoi arrenderti così»

«Il Gatto ha ragione» disse improvvisamente una voce

Come un’ombra spaventosa
Dalla terra lui arrivò
E il suo occhio rosso fuoco
Sul suo pargolo posò
Poi con d’oltretomba voce
A parlare incominciò:

«Non ti puoi arrendere alle prime difficoltà» All’apparizione del corvo nero il Gatto si era preso un fugone e si era appartato in un angolo da cui assisteva alla scena.

«Coraggio – proseguì il corvo nero – fatti forza, se ti arrendi a questa piccola difficoltà, cosa farai dopo?»

«Piccola difficoltà? – sbottò il Corvo in preda ad un attacco di nervi – La chiami piccola difficoltà? Abbiamo un Mago ed una Strega che si stanno preparando a scatenare l’apocalisse, noi siamo gli unici a saperlo e non possiamo farci nulla! Non sappiamo neanche che cosa cercare!»

A quelle parole il corvo nero si avvicinò a Corvo ed iniziò ad accarezzarlo; Corvo sentiva le sue penne spostarsi ma non il tocco del becco del corvo nero e ne rimase meravigliato. Poi il corvo nero ricominciò a parlare:

«Guardati attorno attentamente
Ed aguzza un po’ la mente
Se del Male la pozione
Va preparata con attenzione
Per disfarla non ci vuol niente
E il suo effetto è dirompente
Se del Bene metti una goccia
Da farla sentire in tutta la boccia
Ecco che è pronto il preparato
Ma il suo effetto è annullato
E se lo metti tanto che viene sentito
Il suo effetto è adirittura invertito»

Il Corvo lo guardò un momento poi chiese: «Sei sicuro?» Il corvo nero annuì con la testa. «Grazie di tutto» gli disse allora Corvo ed il corvo nero si voltò e sparì nell’oscurità.

«Q… Quello era il corvo nero?» chiese Micio riavvicinandosi; Corvo annuì con la testa e poi disse:

«Facciamoci coraggio, andiamo»

«Dove?»

«A cercare l’ingrediente di Bene»

Ed i due animali si rincamminarono.


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